Lo scorso martedì a Berna, la comunità svizzera di QGIS si è riunita per l’edizione 2025 del QGIS.ch User Meeting — e noi di OPENGIS.ch siamo stati orgogliosi di partecipare attivamente durante tutta la giornata, con presentazioni, workshop e interventi tecnici.
Condividere conoscenza e innovazione
La giornata si è aperta con il nostro CEO, Marco Bernasocchi, che ha inaugurato l’evento con un aggiornamento sul progetto QGIS, presentando le novità più attese: il rilascio di QGIS 4 e il restyling in corso del sito web.
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Subito dopo, Marco è tornato sul palco per presentare gli ultimi sviluppi di QField, tra cui nuove funzionalità, miglioramenti all’esperienza utente (UX) e ottimizzazioni tecniche che rendono la raccolta dati sul campo sempre più efficace.
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A seguire, il nostro CTO Mathias Kuhn ha tenuto una presentazione appassionante su Machine Learning e intelligenza artificiale in QGIS, mostrando casi d’uso reali e soluzioni innovative che integrano flussi geospaziali con automazione intelligente.
In collaborazione con Timothée Produit (IG GROUP SA), la nostra collega Isabel Kiefer ha illustrato strumenti e processi per installare, gestire e aggiornare i moduli TEKSI — una dimostrazione concreta del nostro impegno nel semplificare l’infrastruttura GIS in ambito pubblico e privato.


Rafforzare la sicurezza di QGIS
Nel contesto della nostra strategia di sostenibilità e professionalizzazione dell’open source geospaziale, siamo anche fieri di essere partner di Oslandia nel QGIS Security Project, presentato durante l’evento da Vincent Picavet. Questo progetto mira a garantire che QGIS rispetti i più alti standard di sicurezza — un requisito fondamentale per la sua crescente adozione in infrastrutture critiche a livello globale.
QField in pratica – in tre lingue!
Nel pomeriggio, OPENGIS.ch ha organizzato un workshop QField multilingue con 25 partecipanti, completo. La sessione ha offerto un’esperienza pratica per imparare a portare i progetti QGIS sul campo, con spunti concreti, consigli utili e anche un bel po’ di sole ☀️




Strumenti OPENGIS.ch protagonisti
Anche al di fuori delle nostre sessioni, gli strumenti sviluppati da OPENGIS.ch sono stati protagonisti della giornata:
- QField è stato ampiamente utilizzato nella presentazione del caso d’uso di Zermatt, dimostrando la sua efficacia in ambienti alpini impegnativi.
- Il plugin ModelBaker, è stato presentato con il suo nuovo supporto multilingue per i modelli QGIS — un passo importante per progetti internazionali e multilingue.


Una comunità viva e attiva
Come sempre, il QGIS.ch User Meeting è stato un’ulteriore conferma della forza e della passione della comunità svizzera open source nel mondo geospaziale. Un enorme grazie a organizzatori, relatori e partecipanti per aver reso l’evento un successo — non vediamo l’ora della prossima edizione!
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